Mi sto occupando, in quanto responsabile digitale ed innovazione di una Fondazione di verificare le condizioni per la pubblicazione e la registrazione dell’account su Amazon, con tutti gli annessi e connessi che una macchina infernale come Amazon ti chiede per poterti permettere di completare la registrazione e darti ciò che ti spetta per la pubblicazione.
Premetto che non sono uno scrittore e non mi occuperò di scrittura in questo articolo, voglio solo rendere più semplice la cosa a coloro che dovranno fare questo stesso percorso nel futuro dando loro una lista di link e risorse (in italiano ed in inglese) che potranno essere utilizzate per capirne di più ed entrare nel mondo (tanto odiato dagli editori tradizionali) del self publishing e, visto che mi piacciono i business distruptive (che distruggono i vantaggi che -fino a quel momento- hanno avuto settori e categorie di privilegiati ), eccomi qui a dare una mano
Iniziamo chiarendo che:
la lista non è in ordine ne di completezza, tanto meno esaustività o chi sa cosa altro, è in ordine “mio”
Numero uno, lei si chiama Loredana De Michelis
Ho trovato questo esperimento -direttamente raccontato in tempo reale- interessante, la scrittrice tra l’altro è divertente, scrive bene e quindi devo dire che con questo post auto-promuove le sue abilità.
Ha pubblicato due suoi libri e ci racconta il processo di pubblicazione e i pro ed i contro, dal suo punto di vista
Questo il link al post:
http://loredanademichelis-offset.blogspot.it/2014/01/esperimento-di-auto-pubblicazione-e.html
Numero due
Questa è una lista completa di tutto quello che serve e si può utilizzare e di tutto ciò che sarebbe bene conoscere prima di iniziare a pubblicare un libro su Amazon, fatta bene e sembra anche fondata sull’esperienza diretta.
L’autore Mauro Longo è tra le altre cose un mio conterraneo, dunque, che ve lo dico a fa…. siamo campanilisti noi Siciliani 🙂
http://www.caponatameccanica.com/pubblicare-un-libro-con-amazon-guida-completa/
Già questo basterebbe ma in più vi giro una chicca:
Questo sito è in inglese, è un sito che è specializzato nella ottimizzazione (in tutti i sensi) della pubblicazione e da informazioni di ogni tipo, una fra tutte quella che spiega come si può fare (legalmente) a fare diminuire l’importo delle spese per le tasse che i cittadini non Usa dovrebbero pagare (il 30%), oltre alle spese che amazon prende per la pubblicazione, gli annessi e connessi (che vanno dal 30 fino al 70% del costo del libro) e da consigli, e anche supporto, nel caso in cui vogliate creare una società con la quale editare il vostro libro, anche negli Usa
Questo l’articolo nello specifico
https://kindlepreneur.com/remove-30-tax-withholding-non-us-amazon-self-publishers/
Questa la homepage:
In fine, più in generale, c’è questo articolo del fattoquotidiano.it che, sebbene non nuovissimo e un poco più generico, offre informazioni generali sul self publishing e sul perché conviene, sulle piattaforme alternative ad amazon e visto che mi piace il titolo…. auto-pubblicarsi senza farsi fregare…. lo inserisco nella lista volentieri
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02/05/come-autopubblicarsi-libro-senza-farsi-fregare/489086/
Il grosso è fatto, dopo avere letto questi post sarete pronti per diventare editori di voi stessi!
vi manca solo un poco di creatività, abilità narrative, di scrittura, una bella storia e un pizzico di fortuna, oltre che del tempo libero per completare il tutto… io gli ingredienti ve li ho dati….
Sta a voi adesso fare la vostra specialità 😉