Analista web Innovazione e Digital Marketing 

Ho superato, nella s.e.r.p, per la parola chiaveconsulente marketing digitale” da qualche giorno -con sorpresa- anche gruppi di un certo peso in Italia, come puoi vedere dall’immagine sottostante….

Dunque prosit (per il momento)!

Devo dire che pur sapendo che – nel mondo, oggi, il professionista che si occupa di marketing, innovazione e comunicazione sul digitale, specialmente nel ramo consumer, è un professionista mediamente ricercato- in Italia questa è ancora una nicchia e la professione è una professione relativamente di nicchia!, mi aspettavo comunque qualche decina di visitatori al giorno in più, IMHO.

Sono comunque relativamente soddisfatto, credo che questo significhi che sto facendo un buon lavoro..

E lo sono perché credo soprattutto che (cosa più importante!) i clienti (e/o più semplicemente coloro che si interessano alla materia del digital Marketing, sia in termini di marketing (puro) che di comunicazione o, molto più spesso, considerandolo semplicemente come efficiente strumento di business) sono cresciuti, e di parecchio.

C’è interesse che gira attorno all’argomento

Il mondo del digitale, (del marketing o non solo strettamente del marketing) è, comunque, il futuro…..

E dal futuro non si scappa 🙂

Ora si tratta di continuare a rendere migliore, per me e per i clienti (e i possibili clienti) il modello di business rendendolo più efficace ed efficiente possible per i clienti, e più redditizio e nello tempo organizzativamente strutturato, per me.

Ecco perché mi preme affrontare questo argomento:

Cosa fa e quanto impatta la professione del Digital Marketing Manager -del consulente al digital marketing, data analyst, web analyst- nelle scelte di business di un’impresa e come potrebbe essere meglio spiegato il ruolo strategico ed i vantaggi che il suo lavoro, se considerato e pagato per quel che merita, potrebbe portare in termini di business alla organizzazione con la quale collabora?

Una delle menti più geniali del mondo delle analisi del mercato digitale, super consulente di compagnie quali Google.com e manager di una azienda innovativa come Altimeter affronta il punto di vista con durezza….

Questo quello che dice

 I dati dati non sono abbastanza apprezzati. La maggior parte delle decisioni critiche di business si basano ancora su scelte di pancia del management.

Il valore del lavoro che fai, come analista digitale è alto, altissimo, ma questo è il tuo punto di vista, spesso non è il punto di vista del capo, del proprietario della azienda alla quale offri una consulenza.

Non abbastanza risorse sono attualmente investite nella raccolta dei dati in modo più accurato, per l’acquisto di strumenti più intelligenti, pagando meglio i bravi analisti.

Ho ragione?

è vero anche nel tuo caso?

Lo dico con un sacco di amore e parecchia consapevolezza:

Il problema mio caro sei tu, non la società o il tuo capo.

Più precisamente, il problema è che ami troppo i dati, le analisi e che le comprendi talmente tanto da vedere dietro ai numeri cose che altri non vedono.

dati utili analista non compresi da hippos

Quello che voglio dire, è che non devi limitarti a raccogliere i giusti dati ma che devi concentrare una importante parte del tuo lavoro guardando alla fase successiva quella della azione.

limitare il lavoro a trovare i dati migliori e più sorprendenti possibile, lavorando sodo, è indubbiamente importante ma è solo una piccola parte del lavoro.

Infatti il problema è che la raccolta dei dati e la loro analisi è solo una piccola parte dell’equazione Data2Action.

Il problema è che tu sei l’ultima persona che si occupa di data intelligence che guarda a questi dati e che si suppone capisca cosa diavolo farci!

Il problema è che non ti rendi conto che ci si aspetta che con il nostro lavoro si possa fare molto di più (anche se ad essere onesti, è probabile che nessuno te lo abbia chiesto, finora).

Il problema è che la dashboard sopra, o una delle 200 che vengono create e distribuite giornalmente, semplicemente, anche se spesso in parte, non rispondono alla domanda cruciali:

perché ci si dovrebbe preoccupare?

La soluzione che ho creato in Google è un modello chiamato:

Care-Do-Impact.

Si estende il ruolo dell’analista che diventa  un Marketer abile con i dati, e da questo professionista ci si dovrebbe aspettare di sapere ciò che l’azienda (e il capo) dovrebbe fare e quale sarebbe l’impatto sul business.

La mia aspettativa è che se sei parte di una squadra ed hai il  privilegio di condurre il dibattito, dovresti:

  • Aprire con il motivo per cui si deve modificare o aggiornare o migliorare qualcosa ( dai brevemente dati e approfondimenti).
  • Spiegare  ciò che si dovrebbe fare nel concreto, step by step (cristallizzando le azioni, in maniera chiara e semplice).
  • Chiudere con quello che sarà l’impatto atteso sul business (anche qui qualche dato, concreto potrà fare la differenza).

Ecco un esempio pratico:

dashboard business driven

Care:

è prezioso perché voi analisti siete l’unica persona  in grado di leggere i dati in maniera intelligente (smart) e spiegare il perché di quel che sta succedendo. “

Non è che visto che Google ha un PSGV di $ 102 e Baidu di 125 $, baidu sarà “migliore”

Vi spiego perché ciò sta accadendo.

Fare:

è prezioso perché dimostra di aver compreso l’azienda ed i suoi fattori chiave abbastanza bene tanto da essere in grado di dire con precisione al vostro capo / squadra / società esattamente cosa fare.

Questo vi catapulta di un posto a sedere intorno al tavolo dei Senior. leader, posizione molto ambita in quanto sarai la persona rara che può dire alla  leadership, agli executive,  cosa diamine fare!

è difficile, quanto conosci realmente del business stai analizzando?, davvero?

Quanto sei a conoscenza della reale strategia di business e dello scenario competitivo?

Impact:

è prezioso perché si vuole e a volte si riesce ad accendere un fuoco sotto le sedie dei leader Sr..

Dite loro quanti soldi stanno andando a perdere, o quanto potrebbe essere il guadagno, se non ascoltano i dati.

Con Impact Ho anche un ordine del giorno segreto, voglio che tu sappia che cosa si sta dicendo sulla base di dati sta per avere un impatto significativo sul business.

Troppo spesso otteniamo ossessionati con la nostra intelligenza o qualche piccola azione metrico o ( “fare di più con i tuoi amici !!!!!”), questo vi disciplina di computing che ci sarà un impatto sul business. Se non c’è nessuno, salvare la carriera e passare a ciò che è materiale per il business.

Impact è difficile, sei bravo a fare previsione o a comprendere le relazioni causali?

Cura. Fa. Misura l’Impatto.

Elaborare dati serve solo per la prima parte del piano.

Fare tutte e tre le cose e riuscire ad impattare permetterà alla tua carriera di svoltare

Bottom-Line: sostengo e lo ho detto più volte nei miei keynote che se si segue il lato sinistro della immagine qui sopra (e si fa solo l’analista, lavorativamente parlando) si sta lavorando per guadagnare $ 50 per ora (in USA si guadagna bene anche così, ndr), se si sta seguendo la parte destra della immagine qui sopra si sta facendo un lavoro il cui valore iniziale si agira intorno a $ 750 per ora.

Essere un professionista che lavora preferendo il lato destro è più difficile è necessario un incentivo migliore per ottenere buoni risultati! ma è sia economicamente che professionalmente oreferibile

Facciate analisi felici 🙂

Ecco partendo dal fatto che ormai da qualche anno questo è quello che offro alle imprese: un supporto che mi permetta di stare seduto al tavolo dei decisori e che li invogli a chiedere a me consiglio su come fare cosa,

sono felice che Avinash Kaushik uno dei mie miti professionali, sia daccordo con me e che io stia seguendo (nel mio piccolo un modello che lui ritiene il modello vincente)

Cheers!

Stay tuned! 

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